Il progetto BRIDGES

Costruire la riconciliazione e la pace attraverso il dialogo inclusivo, la parità di genere, lo sport e la tutela del patrimonio culturale

Gennaio 2024 – dicembre 2026

Descrizione

La vita quotidiana delle persone che vivono negli Stati del Puntland e del Galmudug in Somalia è influenzata da una miriade di conflitti inter e intra-clanici.

 

Piccole dispute tra clan possono facilmente degenerare in scontri armati, con la perdita di vite umane da entrambe le parti coinvolte, lo sfollamento di centinaia di famiglie e la conseguente possibilità di ritorsioni e attacchi di vendetta.

Le differenze storiche tra le parti in conflitto rimangono il denominatore comune di tutte le dispute, che sono spesso alimentate da interessi politici e dalla lotta per la supremazia politica.

I conflitti sono solitamente innescati da dispute sulla proprietà della terra, sul pascolo e sull’accesso alle risorse naturali. Tali conflitti sono noti per la loro rapida escalation e possono regolarmente trasformarsi in dispute di confine, come è accaduto tra gli Stati Federali del Puntland e del Galmudug e, più recentemente, nelle regioni di Nuugal e Sool, al confine tra Puntland e Somaliland.

Tali conflitti si intrecciano con i processi politici regionali e nazionali, guidati dalle élite politiche e dai signori della guerra e gruppi locali, come il gruppo estremista Al-Shabaab, interessati soprattutto a mantenere reti clientelari e centri di potere localizzati.

BRIDGES” è un progetto finanziato dall’Unione Europea che mira a rafforzare la società civile, in particolare donne e giovani, affinché possano guidare gli sforzi di pace e promuovere i diritti umani e l’inclusione.

 

Il progetto pone l’accento sul dialogo, la parità di genere, lo sport e la tutela del patrimonio culturale per promuovere la riconciliazione e la pace.

Il progetto mira a coltivare una cultura della libertà di espressione e dell’inclusione all’interno delle comunità in fase di conflitto o di transizione.

 

L’obiettivo generale del programma è quello di potenziare, rafforzare e mobilitare gli attori della società civile somala per guidare i processi di pace e di riconciliazione, favorire la libertà di espressione e promuovere una cultura dei diritti umani negli Stati del Puntland e del Galmudug in Somalia.

 

Alcune delle attività proposte che saranno svolte nell’ambito di questo progetto includono:

  • Ricerca d’azione partecipativa (PAR)
  • Laboratori per giornalisti e comunicatori dei media sulla comunicazione sensibile ai conflitti e al genere e sulle pratiche culturali incentrate sulla pace
  • Workshop di sensibilizzazione con donne e gruppi di giovani sull’uso della poesia e della musica per promuovere la riconciliazione
  • Organizzazione di eventi sportivi incentrati sulla pace e sull’inclusione di genere

Experts

Bernardo Monzani

Hodan Ahmed

Mikhail Silvestro Sustersic

Partners

CEFA

Galkayo Education Center for Peace & Development (GECPD)

Agency for Peacebuilding

Horn Afrik News Agency For Human Rights (HANAHR)

European Union